L'organizzazione
della filiera nella pelletteria fiorentina

La nascita della filiera

Il settore moda è da sempre un comparto trainante dell’economia fiorentina. Suddiviso in pelletteria, abbigliamento e calzature, ha un bacino di aziende che va oltre le 3.000 per 19.000 addetti impegnati attivamente alla costruzione del Made in Italy. Il settore della pelletteria italiano per un-terzo ha sede in provincia di Firenze. La produzione è rappresentata principalmente da articoli in pelletteria come borse, cinture, portafogli e articoli da viaggio; ed è circondata da altre produzioni indispensabili alla filiera produttiva: scatolifici, sacchettifici, metalli e galvaniche e molto altro.

Questa produzione pellettiera, di alto livello, è nata negli anni ’20, quando Gucci iniziò a capire le potenzialità di un territorio ricco di artigianalità e sapere in un mercato produttivo richiesto in tutto il mondo. È nata così la filiera che si è poi consolidata negli anni ’90, momento in cui altre griffe hanno riconosciuto al polo fiorentino della pelletteria un ruolo di vera eccellenza artigianale. Il settore rappresenta, sia a Firenze che nelle aree limitrofe, una vera e proprio RETE DELLA PELLETTERIA che va dalla fornitura delle materie prime fino alle attrezzature tecnologiche e il sapere di settore.
I rapporti di FILIERA si instaurano per la presenza di una griffe che innesca una catena produttiva composta da aziende fornitrici di 1° livello e subfornitori di queste ultime.

La rete di filiera

Quando si parla di pelletteria e prodotto finito non si riesce a percepire il lavoro ed i passaggi che fanno nascere un modello in pelle: scarpe, borse, cinture e accessori sono frutto di sapienti lavorazioni artigianali manuali che si susseguono grazie ad una filiera organizzativa pre ponderata, frutto di esperienza e maestria.
Il distretto fiorentino della pelletteria è da sempre considerato punto fondamentale per la creazione e la produzione Made in Italy che esprime il suo massimo valore nella filiera artigiana in rete.

I grandi marchi del lusso ricercano:

Il ruolo di Dreampell nella filiera

L’azienda ha sede a Scandicci ed è, oggi, tra le più qualificate del settore, punto di riferimento per le firme del lusso italiano ed europeo. Nata nel settembre del 2001 si è specializzata, sempre più, nella produzione di piccola pelletteria diventando un Fornitore di primo livello nel comparto pelletteria fiorentino per Griffe internazionali. Dreampell opera in un moderno stabilimento di 1200 mq, dotato di macchinari all’avanguardia, reparti comunicanti e ben organizzati e un ambiente di lavoro estremamente accogliente che premia la produttività dei suoi circa 80 dipendenti interni.

Artigianalità, innovazione e coordinamento della filiera sono gli aspetti che rendono Dreampell Leader di settore e, grazie agli elevati standard di qualità, punto fondamentale per la gestione di produzioni lusso in grandi quantità, con consegne di prodotto finito inscatolato.

L'organizzazione della filiera nella pelletteria fiorentina

La nascita della filiera

Il settore moda è da sempre un comparto trainante dell’economia fiorentina. Suddiviso in pelletteria, abbigliamento e calzature, ha un bacino di aziende che va oltre le 3.000 per 19.000 addetti impegnati attivamente alla costruzione del Made in Italy. Il settore della pelletteria italiano per un-terzo ha sede in provincia di Firenze. La produzione è rappresentata principalmente da articoli in pelletteria come borse, cinture, portafogli e articoli da viaggio; ed è circondata da altre produzioni indispensabili alla filiera produttiva: scatolifici, sacchettifici, metalli e galvaniche e molto altro.

Questa produzione pellettiera, di alto livello, è nata negli anni ’20, quando Gucci iniziò a capire le potenzialità di un territorio ricco di artigianalità e sapere in un mercato produttivo richiesto in tutto il mondo. È nata così la filiera che si è poi consolidata negli anni ’90, momento in cui altre griffe hanno riconosciuto al polo fiorentino della pelletteria un ruolo di vera eccellenza artigianale. Il settore rappresenta, sia a Firenze che nelle aree limitrofe, una vera e proprio RETE DELLA PELLETTERIA che va dalla fornitura delle materie prime fino alle attrezzature tecnologiche e il sapere di settore.
I rapporti di FILIERA si instaurano per la presenza di una griffe che innesca una catena produttiva composta da aziende fornitrici di 1° livello e subfornitori di queste ultime.

La rete di filiera

Quando si parla di pelletteria e prodotto finito non si riesce a percepire il lavoro ed i passaggi che fanno nascere un modello in pelle: scarpe, borse, cinture e accessori sono frutto di sapienti lavorazioni artigianali manuali che si susseguono grazie ad una filiera organizzativa pre ponderata, frutto di esperienza e maestria.
Il distretto fiorentino della pelletteria è da sempre considerato punto fondamentale per la creazione e la produzione Made in Italy che esprime il suo massimo valore nella filiera artigiana in rete.

I grandi marchi del lusso ricercano:

Il ruolo di Dreampell nella filiera

L’azienda ha sede a Scandicci ed è, oggi, tra le più qualificate del settore, punto di riferimento per le firme del lusso italiano ed europeo. Nata nel settembre del 2001 si è specializzata, sempre più, nella produzione di piccola pelletteria diventando un Fornitore di primo livello nel comparto pelletteria fiorentino per Griffe internazionali. Dreampell opera in un moderno stabilimento di 1200 mq, dotato di macchinari all’avanguardia, reparti comunicanti e ben organizzati e un ambiente di lavoro estremamente accogliente che premia la produttività dei suoi circa 80 dipendenti interni.

Artigianalità, innovazione e coordinamento della filiera sono gli aspetti che rendono Dreampell Leader di settore e, grazie agli elevati standard di qualità, punto fondamentale per la gestione di produzioni lusso in grandi quantità, con consegne di prodotto finito inscatolato.